Una nobile donna, condannata dalla corte portoghese del XVIII secolo a essere deportata in Brasile, accusata di furto e seduzione di diversi aristocratici tra cui lo stesso re, era il suo amante. Sua Maestà fu sollecitato dalle nobili dame della corte a giudicare, condannare ed esiliare la duchessa Adelaide Castelar Alcântara Albuquerque d'Asburgo. In quell'esilio costruì un impero, unita agli schiavi africani, diventando una donna potente, sfidando la corte portoghese e vendicandosi di tutti quelli che l'hanno umiliata. Tribunale della corte portuguesa. XVIII secolo l'anno era il 1778, la duchessa Adelaide Castelar Alcântara Albuquerque d'Asburgo, erede al trono d'Austria fu processata per diversi crimini contro la morale e le buone maniere, alla corte erano presenti il giudice e diversi nobili che avrebbero giudicato la criminale , per la nobiltà femminile era essenziale applicare la pena di decapitazione per dare l'esempio ad altre donne adultere. Sua m...
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